I fratelli Giuseppe e Claudio Sottoriva iniziarono a lavorare insieme nel 1944.
La mamma Maria ha avuto un ruolo determinante nella famiglia. Infatti, dopo la morte prematura del marito Igino Matteo ha provveduto al mantenimento della famiglia realizzando e guidando il panificio “Al Pozzo” a Marano Vicentino, dal 1939 al 1964.
Questo stimolò i fratelli Sottoriva alla realizzazione di macchine che potessero semplificare e alleviare il lavoro del panettiere dando, di fatto, inizio alla sperimentazione e alla realizzazione di quella che è l’attuale produzione industriale.
L'ufficialità dell’attività principale che tuttora prosegue risale al 14 gennaio 1955 con la costituzione della società "Sottoriva Giuseppe e Claudio F.lli Fu Matteo".
È importante ricordare, anche se non presente nella denominazione della società, il ruolo della sorella Santa da tutti chiamata "la Signorina Ina" che ha collaborato con i fratelli Giuseppe e Claudio ed è stata una figura importante nel panorama aziendale, dedicandoci tutta la vita. Gli ottimi risultati conseguiti dall’impresa sono stati ottenuti grazie alla collaborazione e sintonia fra i tre fratelli.
La presenza di Sottoriva alle grandi fiere di settore ha seguito l’espansione sul mercato della ditta. Nel 1961 Sottoriva superò il confine italiano partecipando alla fiera di Parigi e nel 1965 a quella di Londra. Negli anni ’70 l’azienda arrivò a partecipare a tutte le maggiori fiere internazionali. Già in questi anni la Sottoriva è stata una delle prime aziende in Italia a realizzare un gruppo automatico grazie al quale si può caricare l’impasto e, dopo un sofisticato sistema di passaggi, esce il prodotto di pasta lavorato, pronto da far lievitare e poi infornare.
Era l’inizio dell’era delle automatizzazioni, sulla quale l’azienda ha sempre creduto, tanto che, ne è ancora oggi tra le maggiori produttrici al mondo.
L’attività iniziò nel laboratorio del panificio di famiglia e, negli anni, si espanse nei locali adiacenti. Al crescere degli affari lo spazio, non risultò più adatto: molti maranesi ricordano le lunghe manovre che dovevano fare i camion per spedire le macchine dalla vecchia fabbrica.
Nel 1978 la società si trasferisce dalla storica sede in centro al paese all’attuale capannone di circa 10 mila metri quadri coperti in una superficie di 30 mila metri quadri.
Il 15 giugno del 1985, la Sottoriva Spa ha ricevuto dalla Camera di Commercio di Vicenza l'attestato di benemerenza e una medaglia d'oro per il "Progresso Economico", motivati "dall'ininterrotta attività e dai particolari risultati nello sviluppo produttivo e nella applicazione dei più moderni suggerimenti del progresso tecnico e sociale”.
Sottoriva ha investito sempre molto in ricerca e sviluppo. Così la produzione è cresciuta, fino ad arrivare a coprire in breve tempo tutta la gamma delle macchine per pane, pasticceria e prodotti affini.
La R&S ha segnato una linea di demarcazione importante quando, fra fine anni 80 e 90 è stata introdotta prepotentemente l’elettronica nei macchinari Sottoriva, consentendo all’azienda di fornire macchinari all’avanguardia ai propri clienti.
Nel dicembre del 2010 si è costituita la Sottoriva America a Charlotte negli USA, sede completamente dedicata al mercato americano.
Oggi Sottoriva esporta l’85% dei prodotti in tutte le aree del mondo. Gli stabilimenti, continuamente modernizzati, occupano un’area coperta di 11.100 metri quadrati e una superfice scoperta di 23.500 metri quadrati.
Per celebrare i suoi primi 70 anni, nel 2014, Sottoriva ha voluto raccontarsi attraverso un museo e guardare al futuro con il rinnovamento e potenziamento del suo laboratorio.
La famiglia Sottoriva ha riunito, nel novembre del 2014, i lavoratori di ieri e di oggi per festeggiare questo traguardo.
Inoltre, sul web sono state ripercorse alcune delle principali tappe della sua storia, usando come filo conduttore gli stessi macchinari.
Da una semplice impastatrice, spezzatrice, formatrice siamo oggi arrivati a costruire linee completamente automatizzate in grado di soddisfare tutte le esigenze produttive per le più moderne Aziende di panificazione.