Un’azienda non nasce e cresce in un territorio per caso: ci sono delle ragioni per cui riesce ad evolvere da attività artigianale a realtà industriale, riconducibili all‘ambiente che la circonda. A Marano Vicentino queste ragioni devono essere molte, se si pensa alla grande quantità di aziende presenti in zona.
Fra queste vi è anche la Sottoriva che nasce negli anni ’40 nel centro del paese, in un panificio dove due ragazzi, i fratelli Sottoriva, volendo aiutare la madre a rendere meno faticoso il suo lavoro di fornaia, iniziano a realizzare una serie di macchinari. In breve tempo la voce si diffonde e questi macchinari sono richiesti da altri panettieri, tanto da far nascere una vera e propria attività. Alla sua crescita contribuiscono molti Maranesi, coinvolti direttamente in qualità di operai, impiegati, clienti e fornitori.
Il forte legame con il territorio è espresso nella scelta del logo aziendale che riporta la capra, stemma del paese. Con il passare degli anni la sede in centro diventa inadatta alla produzione. Tanti in paese ricordano le lunghe manovre eseguite dai camion carichi di macchinari per riuscire a passare nelle strette vie del centro.
Così, alla fine degli anni ’70, la Sottoriva lascia a malincuore l’antica posizione e volendo rimanere sempre a Marano, realizza l’attuale sede produttiva in Via Vittorio Veneto.
L’azienda deve molto al suo territorio che le ha permesso di raggiungere importanti traguardi a livello internazionale, grazie alla ricchezza di competenze, di spirito di sacrificio e di competitività.